HEALING GARDES, VERDE TERAPEUTICO E ORTOTERAPIA
Arch. Monica Botta
Da studi americani svolti tra gli anni ‘80 e ‘90 sul rapporto natura-malattia si è verificato che:
- Guardare o sostare nella natura provoca cambiamenti fisiologici e psicologici
- Corpo/mente tornano allo stato di equilibrio e contribuiscono allo stato di integrità e di salute
- Il guardare la natura, entrare in contatto con essa in un contesto ospedaliero, aiuta a velocizzare i tempi di recupero e di conseguenza fa risparmiare denaro per la degenza
I giardini contribuiscono ad attenuare lo stress nella misura in cui promuovono un senso di controllo e di accesso alla privacy; forniscono impostazioni spaziali n cui gli utenti sono in grado di riunirsi e di godere del sostegno sociale; creano occasioni di movimento fisico e forniscono l’accesso alla natura e ad altre distrazioni positive.
QUALI GIARDINI TERAPEUTICI
Healing garden è il termine più generico per la definizione di un giardino che cura, un ambiente in cui è dominante la presenza di piante, fiori, acqua e di diversi aspetti della natura.
E’ generalmente realizzato in ambienti sanitari e indicato come giardino di guarigione, accessibile a tutti e progettato per avere effetti benefici sulla maggior parte degli utenti che lo fruiscono: può essere anche rifugio e luogo di sosta per i parenti, i visitatori, il personale medico-sanitario delle strutture di cura.
Un healing garden può essere ulteriormente suddiviso in giardini terapeutici, spazi per l’orticoltura, giardini meditativi e di riabilitazione.
Il giardino terapeutico (Therapeutic Garden), è progettato per essere utilizzato come componente di un programma di trattamento di terapia occupazionale, di terapia fisica, o con programmi di terapia orticolturale e può essere considerato come una sottocategoria di un healing garden.
Un giardino può essere definito come terapeutico quando è stato progettato per soddisfare le esigenze di un utente specifico o della popolazione.
Un giardino terapeutico è progettato per raggiungere obiettivi specifici per la persona e può prevedere anche attività di orticoltura. Può esistere da solo o può essere parte di un healing garden più grande.
Il giardino per la terapia orticolturale (Horticultural Therapy Garden) è una tipologia di giardino terapeutico, progettato per raggiungere obiettivi nel trattamento della patologia della persona e pensato in modo tale che gli stessi fruitori siano in grado di curare la vegetazione del giardino.
Il giardino ristorativo o di meditazione (Ristorative Garden) può essere un giardino pubblico o privato e può non essere necessariamente associato a un contesto sanitario. Questo tipo di giardino impiega il valore ristoratore della natura per fornire un ambiente favorevole al riposo mentale, alla riduzione dello stress, al recupero emozionale e al potenziamento di energia mentale e fisica. La progettazione di un giardino ristorativo si concentra sui bisogni psicologici, fisici e sociali degli utenti.
Un giardino multi-uso, o giardino di abilitazione (Enabling garden), adottato soprattutto negli Stati Uniti, progettato per i bambini, gli anziani, le famiglie, ma soprattutto per membri della comunità con vari gradi di dis-abilità fisiche e cognitive. Le caratteristiche principali di un giardino di abilitazione sono l’accessibilità, gli stimoli sensoriali (vista, tatto, udito, olfatto), la comunicazione tra le diverse zone e una programmazione di attività, così che l’esperienza di giardinaggio possa essere fruibile da tutti gli utenti.
ESEMPI DI GIARDINI TERAPEUTICI
RANDALL CHILDREN’S HOSPITAL AT LEGACY EMANUEL
Portland, Oregon (US)
4W x MB Declinato per il Randall Children’s Hospital at Legacy Emanuel
WHO – chi
Bambini del reparto oncologico, amici / parenti, personale medico/sanitario
WHY – perchè
Migliorare il benessere e la qualità della vita dei bambini degenti e dei parenti in visita
WHERE – dove
Randall Children’s Hospital at Legacy Emanuel, Portland, Oregon (US)
WHAT – cosa
Healing garden, sensory garden
GIARDINO TERAPEUTICO PER ANZIANI, DISABILI, BAMBINI
Bellinzago Novarese, Novaa
L’obiettivo della riqualificazione del giardino è quello di creare ambiti differenti di fruizione, che permettano all’anziano di poter essere sicuro nel movimento, stimolato mediante percezioni visive, olfattive, tattili e inoltre di poter trarre giovamento da alcune attività all’aria aperta.
4W x MB Declinato per l’healing garden della RAF di Bellinzago Novarese
WHO – chi
Anziani, bambini, disabili, parenti /amici, personale medico/sanitario
WHY – perchè
Migliorare il benessere e la qualità della vita di pazienti e parenti in visita
WHERE – dove
Casa protetta di Bellinzago Novarese, Novara
WHAT – cosa
Healing garden: Percorso storico – sensoriale, Terrazza verde, Percorso di fisioterapia e Orto dei Semplici
HEALING GARDEN
Primavera del 2008 – Percorso Storico – Sensoriale
Un percorso pavimentato che si snoda tra essenze colorate e profumate e che permette la visione di antichi attrezzi agricoli, simbolo della memoria storica
Primavera del 2008 – Terrazza Verde
Un’area verde dove poter accedere direttamente dalla struttura e sostare in un prato, sotto le piante.
Primavera del 2009 -2010 – Ortoterapia
Una piccola serra e una serie di aiuole e letti di coltura rialzati e non, per attività orto-terapeutiche che coinvolgeranno ospiti e fruitori esterni
Primavera del 2011 – Percorso Fisioterapeutico
Attrezzature poste all’aperto, che stimolino il miglioramento ed il mantenimento delle attività motorie residue
CASI OSSERVATI nel GIARDINO TERAPEUTICO PER ANZIANI, DISABILI, BAMBINI
UTENZA interazioni: anziani – parenti
BENEFICIO: privacy – socializzazione – ristoro – autonomia
A seguito della realizzazione del Percorso Storico – Sensoriale, area con profumi, colori, vegetazione e piazzole di sosta con panchine, è aumentato l’utilizzo dell’area da parte di parenti in visita e anziani.
Sono di fatto aumentati i tempi di permanenza dei parenti in visita agli ospiti. All’’interno della struttura si trattengono di meno, hanno meno privacy e distrazioni, motivi di dialogo. Il giardino permette di sostare, trovare motivo di dialogo e dà beneficio sia all’anziano che al parente.
UTENZA interazioni: ragazzi autistici – genitori
BENEFICIO: stimoli – curiosità – reciprocità – autonomia
A seguito del progetto di Ortoterapia, durato 6 mesi, durante il quale il gruppo di ragazzi autistici ha fatto attività nell’orto, monitorati da una ortoterapeuta e da una animatrice, i genitori dei ragazzi hanno recepito i benefici indotti.
La famiglia di Flavia ha costruito nell’orto di casa una casetta per ritirare gli attrezzi e per cucinare le verdure che le hanno dato da coltivare con maggiore autonomia.
UTENZA interazioni: anziani – bambini
BENEFICIO: stimoli – curiosità – reciprocità – autonomia
Il gruppo di bambini che ha fatto attività di educazione ambientale veniva portato a salutare i nonni della struttura. La loro presenza in struttura incuriosiva gli anziani al punto che autonomamente uscivano in giardino per vedere i bambini svolgere le attività e seguirli, consigliarli nel lavoro dell’orto.
UTENZA interazioni: anziani – personale Socio- Sanitario
BENEFICIO: Relax – distrazione dai sintomi e dallo stress
Il personale socio-sanitario si è trovato a svolgere delle attività, dei laboratori nel verde assieme agli anziani ospiti della struttura. Alcuni di loro hanno evidenziato come a fine delle attività svolte all’aperto fossero comunque più rilassati e che anche la relazione con gli anziani era più distesa e collaborativa.